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Cristina Scuccia, "ho chiesto aiuto": il dramma dopo l'addio all'abito da suora

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"Non ho vissuto benissimo il ritorno a casa": Cristina Scuccia, l'ex suor Cristina vincitrice di The Voice nel 2014, ha raccontato quanto sia stato duro il momento in cui ha abbandonato il velo da suora. Momento che tra l'altro è coinciso con la morte del padre, come lei stessa ha raccontato in un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni: "Il 2 novembre 2021, quando ho raggiunto mio papà in Sicilia perché stava male, è stato il giorno in cui sono uscita dal convento, l’ultimo in cui ho indossato gli abiti religiosi: una decisione meditata a lungo, anche con le suore e la congregazione". 

 

 

 

"In Sicilia c’erano tante persone che conoscevo e non mi andava di giustificare il fatto di non avere più l’abito - ha continuato Cristina, che oggi lavora come cameriera in Spagna -. La mia decisione la conoscevano solo i miei familiari e durante il funerale di mio padre le persone non capivano cosa stesse accadendo, perché fossi in borghese, anche se c’erano le suore con me". La decisione, comunque, sarebbe stata piuttosto sofferta: "Sono stati tre anni di travaglio interiore. Soprattutto durante il Covid questo malessere si è intensificato, tanto che ho chiesto aiuto a una professionista affinché mi desse una mano a fare chiarezza e a non sentirmi sbagliata. Quando alla fine ho preso la decisione definitiva, ero serena".

 

 

 

La scelta di abbandonare il velo sarebbe arrivata dopo il lockdown in convento: "Ci siamo ritrovate ferme, senza più attività, sole con noi stesse. Cucinavamo tanto, soprattutto piatti siciliani. Uscivo solo per fare la spesa, essendo la più giovane, ma è stato un periodo molto destabilizzante". La 34enne, poi, ha chiesto un anno sabbatico "con una lettera scritta di proprio pugno". "Ho chiesto di uscire ufficialmente prima della conclusione dei 12 mesi", ha chiosato la cantante, che aveva preso i voti perpetui l’8 settembre 2019.

 

 

 

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