Jonnie Irwin, "ho detto di avere il cancro e mi hanno licenziato": scandalo in tv
Prima la diagniosi di cancro. E poi, come se non bastasse, il licenziamento. La storia di Jonnie Irwin, uno dei volti più noti della televisione inglese, conduttore della popolare trasmissione A Place in The Sun su Channel 4, ha scosso il mondo. In un’intervista al quotidiano britannico The Sun, il presentatore tv ha criticato il trattamento che la compagnia di produzione di A place in The Sun, dove è stato alla conduzione per ben 18 anni, gli ha riservato. Dopo che gli è stato diagnosticato un cancro terminale ai polmoni, è stato infatti allontanato, e prontamente sostituito, dal network televisivo.
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"Quando le persone scoprono che hai il cancro, ti cancellano - ha raccontato il 49enne a cuore aperto -. Sì, sono al quarto stadio ed è terminale, ma non sono ancora morto, quindi lasciatemi vivere la mia vita finché posso. Non appena ho detto ai produttori di A Place In The Sun della mia diagnosi, mi hanno pagato per il resto della stagione, ma non mi hanno rinnovato il contratto, pur sapendo che volevo andare avanti. Questo mi ha fatto male e mi ha spezzato il cuore. Mi sento enormemente deluso e ora non riesco più nemmeno a guardare la trasmissione". Nell’agosto del 2020, quando gli diagnosticarono un cancro ai polmoni che si era diffuso fino al cervello, gli avevano dato appena sei mesi di vita, ma un mix di farmaci, radioterapia e chemio lo ha tenuto in vita fino a oggi e lui ha continuato a lavorare a vari progetti commerciali, nonostante da Channel 4 fosse stato già fatto fuori.
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"Lavorare è davvero importante per me - ha continuato il conduttore - mi impedisce anche di pensare al cancro. Ma dai boss di A Place In The Sun non ho avuto il sostegno che pensavo. Ho detto loro che volevo lavorare e quando ho detto che potevo procurarmi le note dei medici e del mio oncologo che ero idoneo a lavorare, loro mi hanno detto - testualmente - “non vuoi realmente seguire quella strada, vero?”. Nel giro di due settimane c’era un altro al mio posto in tv, mi hanno messo da parte per qualcuno più sano e questo ha influito sulla mia salute mentale, come se il cancro non fosse già abbastanza grave". Un duro sfogo quello di Irwin, che non ha ricevuto alcuna spiegazione da parte della rete televisiva fino a che non è stata interpellata dal The Sun. "La società di produzione - si legge inn un comunicato - non è stata in grado di garantire un’adeguata copertura assicurativa per Jonnie. Ovviamente capiamo quanto questo debba essere frustrante per lui in questo momento così difficile".