Giorgia Meloni, la previsione di Sandra Milo: "Bella e brava, ma temo che..."
Sandra Milo dalla parte di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d'Italia ha conquistato anche l'attrice che oggi, a Un Giorno Da Pecora, si congratula con la vincitrice delle elezioni. "Sono contenta della vittoria della Meloni, lei è brava e bella, è un piacere ascoltarla - premette ai microfoni di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, prima di lasciarsi andare a una confessione -. Sono però preoccupata perché lei si trova a governare in un momento difficilissimo, dovrebbe essere un genio per risolverlo". La leader di FdI, infatti, potrebbe essere la prima donna italiana a finire alla presidenza del Consiglio.
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Gli italiani votandola hanno espresso l'intenzione di vederla dopo Mario Draghi. E proprio sul premier uscente si è espressa la musa di Federico Fellini. Da sempre sua sostenitrice, la Milo non nasconde un po' di amarezza: "Lui mi piaceva molto. Poi hanno iniziato a fare la guerra, inviando le armi. Io la penso come il Papa: la pace non si fa con le armi. E poi vorrei che togliessero le sanzioni, che riaprissero le vie commerciali, detesto l'idea di passare l'inverno al freddo".
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In ogni caso l'attrice ammette di non aver votato alle scorse elezioni: "Non ero convinta e quindi è stato meglio così. L'ultima volta che l'ho fatto è stato per Bettino Craxi, sono socialista da quando avevo 12 anni". Famosa infatti la protesta contro l'allora premier Giuseppe Conte: l'artista si incatenò davanti Palazzo Chigi sfidando l’indifferenza nei confronti dei lavoratori dello spettacolo,