Fedez, "perché ho paura di morire": drammatica confessione a 4 mesi dall'operazione
L'operazione è andata a buon fine, ma i timori rimangono. Fedez, infatti, è ancora preoccupato. Come lui stesso ammette a distanza da quattro mesi dalla brutta sorpresa e dall'intervento chirurgico, "ho sempre paura di morire". "Il mio mantra è uno: vivere abbastanza per essere ricordato dai miei figli. Lo so - racconta in un'intervista a Vanity Fair - è un mantra un po' triste, ma è l'unica cosa veramente importante per me. La vera paura è che mi possa venire una recidiva. Però non dovrebbe succedere. E non succederà".
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Il tutto è iniziato quasi casualmente, anche la scoperta del tumore: "Faccio un esame generale ogni sei mesi. Quando è arrivato il giorno dell'appuntamento, ho litigato con Chiara e mi sono presentato con due ore di ritardo. Mentre mi visitavano, è passata di lì, per caso, una dottoressa che non doveva passare di lì. Ha guardato il monitor e ha ritenuto che il mio pancreas non fosse proprio nella norma. Le devo la vita".
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Un fulmine a ciel sereno. Gli stessi medici lo avevano messo in guardia su ciò che sarebbe potuto accadere: "Loro sono stati chiari: da questa operazione puoi uscire vivo, morire nei giorni successivi, oppure non farcela durante l'intervento. È durata sei ore e mezza. Ma è andata bene e ora sono fuori pericolo, diciamo, al 99 per cento". Ma c'è ancora una parte di sé che teme un ritorno del male, una recidiva.
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