Paola Turci e Francesca Pascale, "lesb***a che sc***o". Chi le insulta: l'orrore
Dopo che la notizia dell'unione civile di Paola Turci e Francesca Pascale, domani a Montalcino, è diventata di dominio pubblico, la cantautrice romana ha ricevuto e denunciato insulti omofobi. Stanotte, nella sue storie di Instagram, l'artista ha pubblicato un messaggio ricevuto da un profilo di una guest house piemontese: "Lesbicona che schifo!!", recita lo squallido post, che la cantante ha mostrato, commentando: "Ignoranza, omofobia, cattiveria e infelicità in una sola frase". I
Il profilo della guest house da cui risulta partito commento è stato rapidamente sommerso da messaggi di condanna. Per fortuna, sul web si moltiplicano invece i messaggi di felicitazioni per la coppia, che avrebbe voluto tenere riservata la notizia dell'unione civile, mantenendo sull'evento la stessa privacy con cui finora ha protetto la relazione, rivelata nell'estate del 2020 dal settimanale Oggi che pubblicò lo scatto di un bacio tra le due donne durante una vacanza in barca. Nella notte Paola ha anche pubblicato un messaggio romantico, scrivendo alle 4 del mattino accanto ad una foto con il cielo stellato: "Quella felicità che non ti fa dormire". Poi, la cantante ha ripostato i messaggi di auguri degli amici, come quello del critico musicale e conduttore radiofonico Luca De Gennaro che le ha scritto: "Che meraviglia che ti sposi, amica mia".
Agli insulti ha risposto anche Monica Cirinnà, facendo gli auguri a Turci e Pascale: "Gli insulti e l'odio che vi colpiscono saranno spazzati via dalla bellezza del vostro amore. Ogni nuova #unionecivile è antidoto potente e seme di quel cambiamento culturale che dovrebbe essere lavoro per la buona politica. #LoveisLove", scrive su Twitter la responsabile diritti del Pd.