Enrica Bonaccorti: "Ho la malattia di Brad Pitt, quella volta con Fedele Confalonieri..."
In una lunga intervista per il Corriere della Sera, Enrica Bonaccorti si è raccontata a 360 gradi, dall'infanzia con il padre colonnello, passando per i grandi amori della sua vita fino ad arrivare alla grande carriera televisiva. La Bonaccorti ha raccontato del suo esordio televisivo con un primo provino traumatico per lei: "Avevo superato tre provini per essere la protagonista dell'Amadeus di Peter Shaffer al teatro Argentina. Purtroppo, dovevo aprire la camicetta e mostrare il seno. Disperata, mi feci operare per ridurmelo. Dopo sei ore d'intervento, mi sveglio con il braccio come morto e la lingua penzoloni. Dovetti rinunciare all'Argentina. Stavo a casa e, come diceva Eduardo De Filippo, chi ti dice che è una disgrazia? Chiama la Rai: sappiamo che non fa la stagione, vorremmo incontrarla. Era per Italia sera , il nome lo inventai io."
Un altro momento televisivo che ricorda con piacer è quando dovette sostituire Raffaella Carrà a Pronto chi gioca? Nessuno credeva il lei eppure: "Arrivo e Gianni Boncompagni mi dice: non ti preoccupare, tanto andrà tutto malissimo. Mi lasciò senza indicazioni di regia. La sera prima mi chiedevo come infortunarmi per non andare in onda. Vado, invece, e non c'era un copione. Iniziai a presentare i ballerini uno per uno, lessi i biglietti dei fiori arrivati in studio. Alla fine, battemmo Pronto Raffaella?"
Enrica ha poi raccontato della malattia che la accomuna a Brad Pitt. Per farlo ha raccontato un aneddoto della sua vita: "Condivido con Brad Pitt la prosopagnosia. A un evento Fininvest chiacchieravo con un signore. Chiedo: di cosa ti occupi adesso? Lui mi fa pat pat sulla spalla: faccio sempre il presidente della Fininvest. Era Fedele Confalonieri".