Cugini di Campagna, morto Marco Occhetti: "Dopo l'addio, i debiti", come campava "Kim"
Conosciuto come Kim ai tempi dei Cugini di Campagna, Marco Occhetti si è spento a 62 anni a causa di un arresto cardiaco, avvenuto nella serata di venerdì 22 aprile. I funerali sono previsti alle 15 di lunedì 25 aprile a Fiano Romano, presso la Chiesa di Santo Stefano Protomartire, come reso noto dalla figlia Giulia. Nato a Roma il 24 dicembre 1959, Occhetti era stato la voce dei Cugini di Campagna dal 1986 al 1994, dopo aver preso il posto del cantante Paul Manners.
Cugini di campagna in lutto, "addio alla voce": è morto Kim. La tragedia improvvisa a soli 62 anni
La sua voce in falsetto era perfetta per le caratteristiche del gruppo musicale: aveva interpretato i grandi successi della band, a partire da Anima Mia, in giro per il mondo. “Ringrazio tutti per i messaggi che gli avete scritto - si legge in un post su Facebook pubblicato dalla figlia di Occhetti - papà era un casinaro e gli sarebbe piaciuto avere tanta gente intorno a ricordarlo”. Dopo aver abbandonato i Cugini di Campagna, Occhetti aveva vissuto dei periodi particolarmente difficili, come lui stesso aveva dichiarato nel 2017 in un’intervista rilasciata a Il Messaggero.
“Suono solo due ore al giorno - aveva spiegato riguardo al suo essere un artista di strada - perché ho una licenza regolare rilasciata dai vigili per esibirmi ma dalle ore 16, sia di inverno sia in estate e nello spazio di 2 ore ci dobbiamo alternare in quattro per forza. Quindi a me restano 20 minuti, massimo 30. Troppo poco. Ho mamma e fratello invalidi, poi ho una figlia. Tutti sulle mie spalle. A volte sto sotto a un treno, faccio debitini tipo Paperino, ma non mi vergogno, per fortuna dicono che sono bravo”.