Maneskin, lo strepitoso "vaffa" a Vladimir Putin: "Siamo devastati, non lo faremo mai"
I Maneskin annunciano il loro primo tour mondiale e, nel farlo, esprimono tutta la loro solidarietà al popolo ucraino. In che modo? Tagliando fuori la Russia, dove infatti non ci sarà nessuna loro esibizione dal vivo. Un vero e proprio schiaffo a Vladimir Putin e certamente un segno di protesta contro l'invasione dell'Ucraina. "Naturalmente, non è facile per noi parlare di musica dal vivo mentre la guerra affligge l'Ucraina e provoca la sofferenza di così tante persone innocenti. Siamo devastati per il popolo ucraino e vogliamo dimostrargli la nostra totale solidarietà", ha scritto il gruppo sui suoi canali social.
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I Maneskin hanno poi parlato della loro scelta: "A causa delle decisioni prese da chi è al potere, decisioni che affliggono le vite di civili innocenti, non ci esibiremo in Russia. Dobbiamo essere uniti per la pace, ora e per sempre". Il Loud Kids Tour, comunque, si comporrà di ben 48 date fra Nord America ed Europa e inizierà il 31 ottobre 2022, partendo da Seattle.
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L'entusiasmo dei Maneskin è tanto: "Vi annunciamo con grande emozione che il nostro Loud Kids tour si è fatto ancora più rumoroso ed è diventato mondiale!. È cresciuto e comprenderà le nostre prime vere date da headliner negli Stati Uniti. Mentre la capienza di tutti gli show europei al chiuso è stata incrementata, per via della grande richiesta. Abbiamo inoltre aggiunto alcune nuove date per tutti coloro che non sono riusciti a prendere i biglietti in tempo".