Sanremo 2022, gli esorcisti contro Achille Lauro: "La sua unica possibilità", la minaccia dopo il "battesimo" all'Ariston
La 72ª edizione del Festival di Sanremo è giunta alla terza serata, la prima in cui sul palco del teatro Ariston si esibiranno tutti i 25 cantanti in gara. E quindi anche Achille Lauro, che con la sua “Domenica” ha già fatto il pieno di polemiche: l’artista romano ha aperto il Festival martedì 1 febbraio e ha subito suscitato scalpore, essendosi presentato a torso nudo e avendo concluso l’esibizione simulando un battesimo con l’acqua santa.
Come se non bastassero le critiche molto dure del vescovo di Sanremo, adesso è arrivata la netta bocciatura anche da parte dell’Associazione italiana esorcisti, secondo cui dopo l’esibizione di Achille Lauro “serve una preghiera riparatoria”. “Ferire il sentimento religioso di una persona - scrive in una nota padre Paolo Carlin, coordinatore nazionale dell’Associazione italiana esorcisti - prima ancora di qualsiasi altra cosa, lede una delle dimensioni fondamentali della dignità della persona umana”.
Quindi padre Carlin è arrivato a chiedere un “atto” di riparazione al cantante in gara al Festival di Sanremo: “Invitiamo a innalzare a Dio, con la massima libertà, l’omaggio della nostra adorazione possibilmente negli stessi spazi di tempo in cui altri lo offendono e tanti nostri fratelli e sorelle si ubriacano di vuoto e di trivialità”.