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Sanremo 2022, Roberto Burioni rosica: "Checco Zalone? Perché non gli rispondo", un gelo siderale

Roberto Burioni

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Sono un po' permalosi questi virologi. Forse a forza di andare in tv a dare lezioni hanno cominciato a prendersi fin troppo sul serio, Nessuno di quelli citati da Checco Zalone nella sua gag andata in scena al Festival di Sanremo, nella puntata del 2 febbraio, è riuscito a rispondere con ironia. Matteo Bassetti, infatti, ha voluto precisare di non essere "virologo" ma "infettivologo", Massimo Galli ha letto in quello sketch la stanchezza degli italiani e ora Roberto Burioni, con un senso dell'umorismo azzerato ha tagliato corto: "Grazie, ma preferisco non commentare".

 

 

Il professore dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, infatti, ha scelto di restare in silenzio davanti alle provocazioni tutte da ridere dell'immaginario virologo Oronzo Carrisi da Cellino San Marco, cugino di Al Bano, che nel brano 'Pandemia ora che vai via' si è chiesto cosa succederà agli scienziati protagonisti di social e media quando su Covid-19 si abbasseranno i riflettori.

 

 

E quello di Burioni è un "no comment" che, precisa il docente, "non è relativo a questa satira". In realtà, sottolinea il virologo, "proprio ho deciso di non parlare più di argomenti che non sono strettamente legati alla medicina". E "da ormai più di un anno ho adottato un profilo di massima riservatezza", conclude Burioni.

 

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