Sanremo 2022, il Covid travolge l'Ariston: "Molto peggio dell'anno scorso". Indiscrezioni inquietanti: e ora?
L'aumento dei contagi da Covid, che nell'ultimo mese e mezzo ha travolto l'Italia, adesso bussa anche alle porte di Sanremo. Al Festival, che inizia martedì 1 febbraio e finisce sabato 5, ci sarebbero molti più positivi rispetto all'anno scorso. Lo ha detto il dottore Giandomenico Poggi, direttore di struttura complessa di laboratorio dell'Asl 1 Imperiese. E' lui, infatti, a essere a capo del team di sanitari che eseguono i tamponi per conto della Rai a tutti gli artisti e gli addetti ai lavori della kermesse.
Le dichiarazioni di Poggi non sono affatto rassicuranti: "Abbiamo iniziato martedì scorso con una media di 170-200 tamponi al giorno, ma aumenteranno sicuramente con l'avvio del Festival, visto che la passata edizione avevamo superato le seicento campionature al giorno. Positivi ce ne sono e, anzi, sono chiaramente in percentuale maggiore rispetto all'anno scorso". La procedura, comunque, non sembra essere molto diversa da quella cui si sottopongono ogni giorno centinaia di italiani: "Il personale del 118 effettua il tampone fisicamente nei box all'ingresso. Questo viene poi etichettato e inserito in un contenitore per essere portato nella stanza a fianco, dove sarà processato dai tecnici".
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Gli strumenti che i sanitari e i tecnici hanno a disposizione, per ovvi motivi, garantiscono loro risultati più rapidi. A tal proposito il medico ha detto: "Ciascuna macchina a nostra disposizione è in grado di eseguire un test ogni tre minuti e mezzo. Da qui abbiamo un risultato negativo o positivo che comunichiamo al personale Rai, situato nell'ultima stanza della nostra struttura, che autorizza o meno l'ingresso all'Ariston". Nel caso in cui un test risulti positivo, "il campione viene ripetuto ed eventualmente viene chiesta un'ulteriore conferma con tampone a Rna".