L'Eredità, bomba di Ginevra Pisani: "Cosa c'è dietro a quello che vedete in tv", la bordata dell'ex sexy-professoressa
Un addio pesante, quello che si è consumato a dicembre, per L'Eredità, il celebre quiz pre-serale condotto da Flavio Insinna su Rai 1: Ginevra Pisani, storica sexy-professoressa che animava la trasmissione, ha infatti lasciato il quiz. Il tutto per dedicarsi anima e cuore alla sua vera passione: il teatro, il palcoscenico.
Napoletana, 23 anni, bellissima, poco dopo aver lasciato L'Eredità ha anche ufficializzato il suo fidanzamento con Alessio Vassallo, celebre e affermato attore palermitano di teatro, cinema e televisione. E, ora, Ginevra Pisani si confessa in un'intervista a Leggo, in cui racconta il suo debutto a teatro con La concessione del telefono, di Andrea Camilleri e diretto da Giuseppe Dipasquale. Che emozione è stata? "Un sorriso di felicità che credo mi sia rimasto stampato in faccia tutta la notte". Dunque, aggiunge: "Ho voluto che nessuno tra familiari e amici fosse presente al debutto. Poi in camerino è spuntata Roberta, l’amica di sempre, arrivata da Napoli. Ha raddoppiato la felicità".
Quando le chiedono se ci sono dei pregiudizi per una debuttante che arriva dritta dritta dalla televisione, risponde: "All’inizio forse c’erano. Poi hanno capito che io ero qui con umiltà, per imparare". Poi una battuta interessante su L'Eredità. Quando le chiedono se il palcoscenico costa più fatica della televisione, risponde: "Io affronto tutto con lo stesso impegno, anche quand’ero ragazzina sui set fotografici. Può sembrare che a L'Eredità sia facile, basta la bella presenza, la spigliatezza, dire bene quelle due frasette e invece dietro quell’ora di intrattenimento c’è un grande lavoro", rivela Ginevra Pisani.
E Flavio Insinna lo ha più sentito dopo l'addio? "Flavio lo sento tutti i giorni. Dal primo giorno di prove mi ha chiamata: come va?, come ti trovi?. Poco prima che partissi per Palermo mi ha regalato un libro che lui tiene sempre in camerino. E mi ha dato un consiglio prezioso: Mentre reciti non ti criticare, fallo soltanto dopo che si chiude il sipario. Consiglio da attore ad attrice, dato che Insinna nasce in teatro. E lo ha seguito il consiglio? "Certo. Quando s’è chiuso il sipario ho lanciato un urlo, ce l’ho fatta!. E ai ringraziamenti, quando le luci in sala si sono accese, vedere tutta quella gente in platea, nei palchi, in loggione...", conclude Ginevra Pisani.