Totò Cascio, il dramma del bimbo di "Nuovo Cinema Paradiso": la cecità, un calvario lungo 34 anni
Vi ricordate Totò Cascio, il bimbo di Nuovo Cinema Paradiso? Si tratta del piccolino che con il film premio Oscar di Giuseppe Tornatore aveva commosso il mondo intero. Bene, Totò Cascio a soli 12 anni aveva scoperto di avere una grave malattia genetica: la retinite pigmentosa.
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Insomma, aveva problemi alla vista. Le prime difficoltà erano iniziate quando gli misero davanti agli occhi proprio il copione di Nuovo Cinema Paradiso, era la fine degli anni Ottanta. A otto anni già non riusciva più a leggere bene: ogni sei mesi era costretto a cambiare paio di occhiali poiché la vista continuava a calare. E non si capiva quale male avesse: aveva dovuto viaggiare da Palermo a Roma, poi Losanna e Londra per avere una diagnosi.
E quella diagnosi "fu una batosta", racconta. Oggi, Totò Cascio, a 42 anni ha perso la vista: spiega come l'unica cosa che riesce a percepire è la presenza di una luce accesa in casa. E racconta anche di aver passato anni di rabbia e frustrazione per la malattia, temendo che la cecità mettesse fine a tutti i suoi sogni. Ma aggiunge anche che, oggi, ha ritrovato speranza, voglia di vivere: il suo sogno, la sua ambizione, è quella di tornare sul palcoscenico.