Ylenia Carrisi, Al Bano-choc: "Perché so che si è buttata nel fiume. In quei giorni io e Romina..."
Una tragedia ancora senza un finale "ufficiale", quella della scomparsa di Ylenia Carrisi. Un mistero che dura da quel maledetto 6 gennaio del 1994, quando la figlia di Al Bano Carrisi e Romina Power sparì a New Orleans, negli Stati Uniti. Il suo corpo non è mai stato trovato, ragione per la quale ancora Romina confida un giorno di poterla rivedere. Al contrario, Al Bano ha da tempo perso le speranze, dando per certa la sua morte.
E di Ylenia, Al Bano è tornato a parlarne in un'intervista al Corriere della Sera: "Ho parlato con le due persone a cui disse, davanti al Mississippi, io appartengo all'acqua. Lì, ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume. Nell'ultimo anno era cambiata - spiega - era andata a scrivere un libro sugli homeless in Belize. Romina, invece, pensa che l'hanno drogata ed è da qualche parte", spiega il Leone di Cellino.
Ma non è tutto. La scomparsa di Ylenia, per molto tempo, fu raccontata come l'elemento dietro alla rottura e alla separazione di Al Bano e Romina. Ma Carrisi smentisce il punto: "Il suo amore ha iniziato a spegnersi nel '90. Si era stancata delle tournée e anche della mia voce. Mi diceva: sul palco, mi spacchi i timpani. Ha avuto un cambio di personalità". Insomma, stando alle parole di Al Bano, il suo matrimonio con Romina Power era nei fatti già finito da qualche anno: "Era tornata quella della Roma degli artisti", spiega. "Ci siamo lasciati male. Quanti soldi di avvocati ho dovuto spendere... Qualcuno pagato a rate", ha concluso nella sua dolorosa testimonianza Al Bano Carrisi.