Le Iene, Madame e il monologo-choc: "Ansiolitici come acqua, dolore atroce". Il momento più buio: com'era ridotta
"La verità è che sono stata di mer** per anni": Madame, co-conduttrice per una sera de Le Iene, accanto a Nicola Savino, si è aperta sul suo passato in un lungo monologo andato in onda su Italia 1. La cantante ha confessato che fino a qualche tempo fa non aveva alcuna autostima: "L’assenza di autostima è una brutta bestia. Se non ce l’hai, senti di non valere nulla". Poi ha fatto riferimento a una esperienza ben precisa: "L’anno scorso sono stata ospite a X Factor due volte. Prima di salire sul palco ero sola dentro il camerino. Piangevo disperata: 'Cosa ci faccio qua?', 'Non me lo merito?".
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La giovane artista ha spiegato che quella situazione l'ha portata anche ad assumere comportamenti e abitudini sbagliate: "Prendevo ansiolitici come fossero acqua. Lo stomaco chiuso. Non mangiavo. Non dormivo. Era un circolo vizioso. Dicevo: 'Ma ca**o! Perché devo stare sempre così?'”. La sua sofferenza, poi, è perfino peggiorata: "All’improvviso nella mia vita tutto era vuoto. Senza un senso. Mia madre. La mia casa. Il mio cane. La musica. Chiedevo alla gente: 'Potete dirmi che senso date alla vostra vita?'. Da sola non riuscivo più a capirlo. È stato orribile. Un dolore atroce".
A un certo punto, la svolta: "Mi sono detta: basta. Non puoi andare avanti così. Ho iniziato a lavorare ogni giorno per trovare un senso. Ho guardato in faccia l’ansia che mi aveva sempre accompagnata. E ho trovato il modo per eliminarla". Le difficoltà del passato, però, l'hanno anche aiutata sotto altri punti di vista: "Ho imparato a non essere schiava della fretta, a godermi i silenzi, il buio. Ho imparato a respirare. Ad accettare le cose che accadono senza che io possa controllarle. Ad accettare me".