Al Bano Carrisi insultato al concerto per Battiato? "A questo punto...": sale sconvolto sul palco, crollo emotivo
Finisce con una clamorosa contestazione la serata-evento dedicata alla memoria di Franco Battiato all'arena di Verona, con Vittorio Sgarbi e Albano Carrisi sonoramente fischiati e spernacchiati dal pubblico una volta saliti sul palco. Una scena che ha decisamente rovinato tutto il clima magico che si stava respirando.
C'era il tutto esaurito per "Invito al viaggio", 6.000 persone accorse per ascoltare le più belle canzoni del maestro siciliano, scomparso lo scorso maggio, e le esibizioni di ospiti illustri della canzone italiana e di estrazione diversissima. Giovani e più maturi, "alternativi" e decisamente pop, tutti accomunati dall'aver collaborato con il cantautore catanese, averne amato i capolavori ed essere stati ricambiati della stima. C'erano Gianni Morandi e Fiorella Mannoia, Alice, una delle muse di Battiato, Vasco Brondi, i Subsonica, Francesco Bianconi leader dei Baustelle. E poi, appunto, anche Sgarbi e Al Bano.
Quando salgono sul palco, però, dal pubblico si levano proteste e insulti. Carrisi, visibilmente sconcertato, prende la parola per primo: "Vorrei dedicarvi un sonetto, vorrei dedicarvi una poesia, vorrei fare tante cose di quelle che avevo in mente di fare, ma la miglior cosa è che io me ne vada così come sono arrivato". "Saluto mia sorella e tanto mi basta - è più polemico Sgarbi -, e a quelli che mi insultano dico 'siate felici'". Poco dopo, il critico d'arte si scatena su Twitter: "I fischi a me e ad Al Bano sono stati solo un oltraggio alla memoria di Franco Battiato, di cui siamo stati estimatori ed amici. Posso comunque supporre che a fischiarci siano stati gli estimatori della Murgia...".