Alice ed Ellen Kessler, confessione privatissima a 85 anni: "Basta uomini, perché non possiamo tornare più in Italia. In spiaggia..."
È durissima essere le gemelle Kessler. Anche a 85 anni appena compiuti, Alice ed Ellen, ballerine tedesche e icona sexy della tv italiani fin dagli anni 60, hanno un rapporto piuttosto conflittuale con gli uomini e con i fan italiani. Intervistate dal Corriere della Sera, le indimenticabili protagoniste di programmi cult come Studio Uno e Canzonissima e interpreti dell'insuperabile tormentone Dadaumpa, si confessano con la solita ironia, svelando dettagli intimi sorprendenti.
Ad esempio, spiegano di vivere nella stessa casa a Monaco di Baviera, ma in due appartamenti separati. In comune hanno però lo scantinato, dove si allenano a giorni alterni "per permettere a entrambe di eseguire gli esercizi all'unica spalliera senza perdere il ritmo". Hanno appena festeggiato il compleanno, celebrato in modo molto sobrio con una cena tra amiche. "Ma abbiamo ricevuto moltissimi bouquet di fiori, dagli amici, dalla banca, da quelli che sono interessati a che restiamo in vita!", sorride Ellen. La regola è mantenere i propri spazi: colazione separata, pranzo insieme (a cucinare si alternano), "la sera ognuno per conto suo".
I ricordi dell'Italia sono dolci, il più bello è quello del successo del loro primo spettacolo a teatro con Garinei e Giovannini ("Una sera andammo a mangiare al ristorante e vi trovammo Anna Magnani: lei si alzò in piedi e ci applaudì. 'Voi siete meravigliose!'"). Il posto del cuore Positano ("Dove trascorrevamo il mese di agosto a casa di Zeffirelli. Lì si incontravano persone interessanti, da Carla Fracci a Gregory Peck". Ma ormai, aggiunge Alice, "in Italia in vacanza non veniamo più, troppi telefonini, non potremmo stare in spiaggia senza che qualcuno si avvicini per una foto. Andiamo in Florida, dove nessuno ci riconosce". E anche con gli uomini è finita (male), dopo pochi amori veri e qualche cocente delusione. "Ora abbiamo solo tanti amici gay, che sono dei fantastici cavalieri!".