Nanni Moretti, come lo hanno beccato dopo il flop del suo film a Cannes: "Disperato" e ridotto così
Nanni Moretti, dopo il flop del suo film a Cannes, pare sia stato visto "disperato mangiar da solo in un ristorante di Monteverde in un angolo buio. Che tristezza", scrive Marco Giusti su Dagospia. "Nessuno dei critici italiani che lo avevano inutilmente esaltato (quattro stelle su Repubblica), e che avevano lanciato il festival come il sicuro trionfo di Moretti, ha osato scrivere nulla riguardo a una Cannes che gli ha voltato le spalle e su un film ormai vecchio di tre anni inutilmente massacrato da critici giovani".
A Cannes, c'era stata addirittura una standing ovation per Nanni Moretti, 11 minuti di applausi, al termine della proiezione di "Tre Piani", il film con cui dopo sei anni il regista romano è tornato in concorso per la Palma d'oro. Tutta la sala in piedi si è messa ad applaudire. Ma poi la sua pellicola non è stata premiata.
Video su questo argomento"Tre piani" e 11 minuti di applausi: Nanni Moretti, la standing ovation a Cannes
“Più passa il tempo e più amo fare questo lavoro, la passione non basta, ci vuole l’attenzione ai dettagli", aveva commentato allora il regista, "ma più passa il tempo e meno sono capace di spiegare il perché di certe scelte. È un libro, Tre piani, che affronta tematiche universali, la colpa, la giustizia, la responsabilità di essere genitori, le nostre scelte e le loro conseguenze. È un romanzo talmente denso per cui io non volevo protagonismi esibiti nella recitazione, nella regia, nella sceneggiatura, musica, montaggio, fotografia, scenografia e nemmeno nell’arredamento, volevo la qualità non auto-compiaciuta. Per la recitazione non volevo spontaneità (che non considero un valore) bensì l’autenticità”.
Il tredicesimo lungometraggio di Moretti sarà nelle sale italiane dal 23 settembre. Vedremo se il pubblico italiano lo apprezzerà.