Maneskin, la band fatta a pezzi: "Atroce, meglio che il rock sia morto". Da chi arriva la stroncatura

lunedì 19 luglio 2021
Maneskin, la band fatta a pezzi: "Atroce, meglio che il rock sia morto". Da chi arriva la stroncatura
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Dopo la vittoria al Festival di Sanremo la strada per i Maneskin è stata tutta in discesa. Prima il trionfo all'Eurovision Song Contest, poi il successo internazionale, dall'Inghilterra agli Stati Uniti, dove hanno scalato classifiche importanti davanti ad altri grandi artisti. Adesso però c'è chi li stronca per la prima volta: si tratta del critico Chris Deville, che ha massacrato la band italiana sul temutissimo sito americano Stereogum

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L'esperto ha criticato innanzitutto il loro rifacimento di Begging: "Il loro suono è vecchio e obsoleto e la cover di Beggin è atroce. Se è questa la roba che deve prendere piede qui, è meglio che il rock sia morto". E se qualche giorno fa l'autorevole New York Times li ha celebrati ed elogiati, adesso invece dall'America arriva una pesante stroncatura soprattutto per la cover di Beggin, entrata nella top 50 americana di Billboard.

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"Sono un po' scioccato dal fatto che Beggin stia facendo breccia anche in America. Il timbro del cantante sembra la parola di un cantante che fa spelling della parola rock: r-a-w-k - ha scritto Deville -. Prego che la loro comparsa sia un caso isolato e che non ci sarà un revival di questo di tipo di hard rock terribile. Se questa roba deve prendere piede qui, è meglio che il rock sia morto".