Libero De Rienzo, giallo sulla morte: "Conseguenza di un altro reato". Droga, la pista che filtra dalla procura
Morto. A 44 anni. Il dramma di Libero De Rienzo, l'attore celebre su tutto per aver interpretato al cinema Giancarlo Siani nel film Fortapàsc. Un lutto che sconvolge il cinema italiano. Il corpo dell'attore, regista e sceneggiatore napoletano è stato ritrovato senza vita ieri sera intorno alle 20, nella sua casa di Roma. A trovarlo un amico che non aveva più sue notizie ormai da qualche giorno.
A portarlo via, un infarto. Da subito le indagini, coordinate dalla procura di Roma: sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione Madonna del Riposo, oltre ai sanitari del 118. Sul corpo dell'attore, nato a Forcella nel 1977 e cresciuto a Roma da che aveva due anni, si apprende, nessun segno di violenza. Ancora non è stata resa pubblica la data dei funerali: la salma, però, sarà inumata in Irpinia, accanto a quella della madre.
Ma nel pomeriggio di oggi, venerdì 16 luglio, ecco filtrare l'indiscrezione: per la morte di De Rienzo, i magistrati indagano per il reato di morte come conseguenza di un altro reato. La notizia è stata rilanciata dal Corriere della Sera, che aggiunge anche come l'ipotesi investigativa è che il protagonista del celebre film Santa Maradona avesse consumato droga. Il Corsera aggiunge e rimarca come al momento è soltanto una supposizione dalla quale si partirà per effettuare una serie di accertamenti, il primo dei quali sarà l'autopsia sul corpo dell'attore, delegata agli esperti del Policlinico Gemelli di Roma.