Bari, il rapper Toki trovato morto nel letto: "Com'era vestito", sconvolgente giallo a luci rosse
Si indaga sulla morte del rapper Giuseppe Poliseno, in arte Toki, 41 anni, di Bari, che è stato trovato morto sul letto nella casa del padre dove viveva. Il cantante indossava indumenti intimi femminili e il suo computer in camera era acceso su un sito a luci rosse. La procura di Bari, riporta il sito Leggo.it ha aperto un'indagine sul decesso avvenuto sabato sera 12 giugno. È stato proprio il padre a chiamare i soccorsi. L'uomo, agli arresti domiciliari per questioni relative ai suoi rapporti con l'ex moglie, non presentava evidenti di lesioni. Ma c'era una macchia di sangue sul pavimento che fa ipotizzare la presenza di una terza persona. l suo successo più noto, “I so d bar”, che conta 3,5 milioni di visualizzazioni, risale a una decina d'anni fa. Si è trattato di malore, di overdose o di omicidio?
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Sulla vicenda stanno cercando di fare luce i carabinieri, coordinati dal pm di turno Ignazio Abbadessa, che nelle prossime ore deciderà se disporre l'autopsia. Gli investigatori fino ad ora non hanno raccolto elementi che facciano pensare a una morte violenta, ma non si esclude appunto la presenza di una terza persona nell'appartamento prima dell'arrivo degli investigatori.
Per eseguire tutti i rilievi del caso sono intervenuti anche gli uomini della scientifica. Il medico legale, il professor Francesco Introna, ha già fatto una prima ispezione e il corpo si trova attualmente nell'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari. L'eventuale autopsia dovrà chiarire se si sia trattato di un malore, se la morte sia stata causata da un'overdose o dalla mano di terzi.