Maneskin, "cocaina? Damiano è uno sfigato": la clamorosa rivelazione, cos'è successo davvero all'Eurovision
Dopo il trionfo all’Eurovision Song Contest 2021, i Maneskin hanno sfondato a livello globale. E la Gran Bretagna non fa eccezione, dato che due singoli della rock band italiana (Zitti e buoni e I wanna be your slave) sono da settimane nella classifica inglese. Ora i Maneskin sono finiti sulle pagine del Guardian, che li ha sentiti in merito alla cocaina-gate montato ad hoc dalla stampa francese nelle ore immediatamente successive alla vittoria all’Eurovision.
Il caso è stato smontato dagli organizzatori e dal test antidroga a cui si è sottoposto volontariamente Damiano David, che era stato incredibilmente accusato di aver sniffato cocaina nella Green Room. “Lui beve a malapena una birra. Sì, è proprio uno sfigato - ha dichiarato la bassista Victoria De Angelis - va a letto alle 23 con la sua camomilla”. Il Guardian ha aggiunto il seguente commento: “Lo spavaldo quartetto rock ha riportato il rock italiano sulla scena mondiale guadagnandosi gli elogi di Simon Le Bon e Miley Cyrus, prima che un’accusa infondata di aver sniffato cocaina si trasformasse quasi in una vera e propria diplomatica”.
Il quotidiano britannico ha anche svelato un altro aneddoto, rimasto finora inedito. Dopo una sessione di prove conclusa a tarda notte, la bassista ha raccontato che erano assetati ma non avevano acqua nelle loro stanze d’albergo: “Siamo andati alla reception, ma ci hanno detto che non avevano acqua. Così siamo andati in cucina e ne abbiamo presa un po’”. Le telecamere li hanno ripresi e la mattina seguente l’albergo li ha contattati accusandoli di aver rubato dell’acqua e che dovevano pagarla: “E naturalmente l’abbiamo fatto”, ha chiosato Victoria De Angelis.