Lady Gaga, l'orrore subito da un produttore: "Stuprata e scaricata incinta in mezzo alla strada". "Togliti i vestiti..."
Non è la prima volta in cui Lady Gaga parla della violenza sessuale subita quando aveva 19 anni. Ma in un'intervista a Oprah Winfrey, un format tutto dedicato alla salute mentale e dal titolo The me you can't see, la popostar ha aggiunto altri dettagli, raccapriccianti, relativi a quanto subito. "Dopo la violenza sessuale sono rimasta incinta e lasciata per strada... ho sofferto per tantissimi anni", ha ammesso.
E ancora, Lady Gaga aggiunge: "Avevo 19 anni, e stavo muovendo i primi passi nel settore, e un produttore mi disse 'togliti i vestiti'. Io dissi di no e me ne andai. Mi disse che avrebbe dato fuoco a tutta la mia musica. Prima ho sentito un dolore totale, poi sono diventata insensibile - rimarca -. Sono stata male per settimane e settimane, successivamente ho capito che era lo stesso dolore che ho provato quando la persona che mi ha violentata mi ha lasciata incinta in un angolo, fuori da casa dei miei genitori perché non stavo bene e continuavo a vomitare. Perché avevo subito un abuso".
Dopo quell'episodio, riprende nel racconto, "sono stata rinchiusa in uno studio per mesi. Ho avuto una totale crisi psicologica e per un paio di anni non sono stata la stessa ragazza di prima. Mi hanno fatto così tante risonanze magnetiche in cui non trovavano nulla. Ma il corpo ricorda tutto", sottolinea.
E ancora, Lady Gaga rivela che "ho anche affrontato un altro nemico, l’autolesionismo. Sai perché non fa bene tagliarsi? Sai perché non è giusto buttarsi contro il muro? Sai perché non fa bene l’autolesionismo? Perché ti fa stare peggio. Pensi che ti sentirai meglio perché stai mostrando a qualcuno, 'Guarda, sto soffrendo'. Ma la verità è che non aiuta. Adesso va meglio, tutto sta cambiando", ha concluso Lady Gaga.
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