Iva Zanicchi, "gradisca": la proposta indecente alla super-star. Roba spinta, finisce malissimo
Un'Iva Zanicchi a luci rosse, incontenibile e senza filtri, quella che si racconta all'irriverente trasmissione Un giorno da pecora, in onda su Rai Radio 1. L'aquila di Ligonchio, infatti, racconta dell'incontro che ebbe in passato, di persona, con Pablo Picasso. "Ho ancora il suo autografo, me lo presento' un mio amico cantante che lo conosceva", premette la Zanicchi.
Quando le chiedono se ebbe un flirt con lui, risponde: "Magari. Lo ho appena incontrato, lui era con la moglie e coi figli”. Le sarebbe piaciuto però? “Con un genio universale così c'è solo da esser onoratissime. Come dice quel famoso film, Amarcord, gradisca, che altro vuoi dire", ha sparato la Zanicchi. Davvero avrebbe detto questo a Picasso? E la Zanicchi, senza infingimenti: "Sì. Ma non mi ha degnato di uno sguardo".
Quando le chiedono se il pittore fosse un bell'uomo, però, risponde: "No, era orribile anche se molto affascinante. Aveva occhi intelligentissimi, vivi, che ti mettevano quasi a disagio. Ma io gli guardavo solo le mani e pensavo a cosa avevano creato...", rivela. Quindi, una battuta sul presente: nuovi progetti? "Sto scrivendo il mio quarto libro, il libro che io chiamo 'del Covid', quando l'ho avuto mi sono salvata perché pensavo a quel che avrei scritto. Il libro si intitolerà Il volo del Nibbio’. E poi sto registrando un nuovo disco, ho registrato un brano che si chiama 'Amore mio malgrado", conclude Iva Zanicchi.