Sanremo 2021, "giocava con la pistola". Barbara Palombelli, durissima replica alla famiglia Tenco: Rai, il caso si complica
Botta e risposta tra Barbara Palombelli e la famiglia di Luigi Tenco. La giornalista e conduttrice di Stasera Italia, durante il suo monologo al Festival di Sanremo ha detto che il cantautore di Ciao amore ciao, giocava con la pistola e per questo ha trovato la morte. Una frase che ha mandato su tutte le furie i familiari di Tenco, che le hanno scritto una lettera aperta. La Palombelli, come riporta l'Ansa, ha prontamente risposto: "Ho soltanto citato una mia intervista a Gino Paoli, che ha ripetuto le stesse parole in diverse occasioni. E mi sono documentata negli archivi Rai".
La conduttrice, che è anche moglie di Francesco Rutelli, aveva detto sul palco dell'Ariston: "Pensate che Luigi Tenco proprio qui giocando con una pistola ha trovato la morte". Una dichiarazione che è stata giudicata inopportuna dai parenti del cantautore di Ciao amore ciao. "Questo chiacchiericcio, pregno di ignoranza sull'argomento da una parte e di incoerenza dall'altra parte, non rende merito alla categoria dei giornalisti a cui apparterrebbe e nemmeno al servizio televisivo pubblico che ha deciso di farla esibire su Rai1, ma soprattutto non può essere considerato un criterio onesto alla base di affermazioni lesive", ha detto la famiglia di Tenco.
Tanto che i consiglieri d'amministrazione Rai Rita Borioni e Riccardo Laganà, in una nota congiunta e diramata agli organi di stampa, si sono detti rammaricati. E hanno anche sottolineato di aver espresso già il proprio disappunto per aver concesso spazio a volti Mediaset sul primo canale Rai.
Nel comunicato stampa Laganà e Borioni hanno affermato che "tra discutibili palloncini in platea e monologhi forzati, sembra essere sfuggito, qui e lì, il controllo editoriale da parte dei vertici aziendali. E infatti è arrivata puntuale la legittima protesta dei familiari di Luigi Tenco".
Quindi Rita Borioni e Riccardo Laganà hanno chiesto scusa alla famiglia di Luigi Tenco e assicurato che riserveranno all'artista morto nel 1967 (proprio durante il Festival di Sanremo) uno spazio opportuno e congruo su Raiuno per poter rettificare quanto dichiarato da Barbara Palombelli a Sanremo 2021. E forse allora la vicenda sarà chiusa.