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Sanremo 2021, Orietta Berti e il lapsus terrificante: "Anche i Naziskin", terremoto in diretta Rai

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“Non mi dispiacerebbe fare un duetto con Madame, come con Ermal Meta, ma anche con i Naziskin”. Orietta Berti si è resa protagonista di uno scivolone, o meglio di una gaffe inconsapevole, avendo confuso il nome dei Maneskin, la band rock in gara al Festival di Sanremo 2021, con “Naziskin”. Un lapsus ovviamente in buona fede, che ha fatto il giro del web in pochissimo tempo: è bastato infatti qualche minuto affinché il video diventasse virale su tutti i social e in particolare su Twitter, dove sta letteralmente spopolando. 

 

 

Al di là dell’episodio curioso, Orietta Berti nella terza serata della kermesse musicale, quella dedicata alle cover, si è piazzata al secondo posto spiazzando tutti, compresi i bookmaker che finora l’avevano snobbata. Tra l’altro stamattina era intervenuta a Storie Italiane - la trasmissione di Rai1 condotta da Eleonora Daniele - per portare avanti la sua crociata contro l’autotune, del quale si sta facendo largo uso al Festival. 

 

 

Anzi, si potrebbe parlare in alcuni casi di abuso: “Non mi puoi fare La Fine con l’autotune. Diciamoci anche la verità, infatti complimenti a Orietta Berti per cantare come si deve cantare”, ha dichiarato Davide Maggio in merito al duetto di Fasma con Nesli, andato in onda ieri sera tra diversi problemi tecnici. “Noi non usiamo dei mezzi sofisticati, siamo all’antica - ha replicato la Berti con una punta d’orgoglio - vogliamo le spie, l’auricolare, il microfono normale. Così uno se sa fare, sa fare. Se non sa fare va a casa”. 

 

 

 

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