Cerca
Cerca
+

Sanremo 2021, censurato l'omaggio a Lucio Dalla: cosa fanno sparire dalla canzone, roba blasfema

  • a
  • a
  • a

La terza serata del Festival di Sanremo 2021 si è aperta subito con un omaggio doveroso e ben riuscito a Lucio Dalla, che oggi avrebbe compiuto gli anni, essendo nato il 4 marzo del 1943. Il grande artista bolognese è venuto a mancare il primo marzo del 2012, lasciando un vuoto incolmabile: i Negramaro gli hanno reso omaggio con una bella esibizione sul palco del teatro Ariston. 

 

 

Anche se ai telespettatori più attenti non è sfuggito il fatto che il testo sia stato leggermente modificato, probabilmente per evitare problemi, dato che un semplice segno della croce da parte di Amadeus aveva scatenato le polemiche al termine della prima serata. E allora dalla canzone di Dalla sono spariti alcuni passaggi: “E anche adesso che bestemmio e bevo vino, per ladri e put*** sono Gesù Bambino” è diventato “e anche adesso che gioco a carte e bevo vino”; mentre “giocava alla Madonna” è stato trasformato in “giocava a far la donna”. 

 

 

Piccoli accorgimenti che sono serviti a stroncare sul nascere qualsiasi tipo di polemica, dato che essendo visto da circa dieci milioni di persone il Festival di Sanremo è sempre in grado di attirare qualche bacchettone o qualche associazione particolarmente molesta. Ciò non toglie che l’omaggio di Giuliano Sangiorgi e dei Negramaro è stato di livello. 

 

 

Dai blog