Iva Zanicchi e il "no" a Sanremo 2021: "Cosa mi hanno riscontrato". Il dramma-Covid non è finito
La puntata di questa sera mercoledì 3 marzo del Festival di Sanremo prevederà uno spazio in cui verrà celebrata la storia della kermesse musicale, giunta alla sua settantunesima edizione. Con la partecipazione di alcuni dei cantanti più amati, tra quelli che negli anni si sono esibiti sul palco del teatro Ariston, come Fausto Leali, Marcella Bella, Gigliola Cinquetti. Non ci sarà, invece, Iva Zanicchi, che pure è uno dei totem del Festival, avendolo vinto la bellezza di tre volte nel 1967, 1969 e 1974. La sua assenza non è dovuta a quella che sarebbe una clamorosa svista, ma a una precisa scelta della stessa cantante e conduttrice televisiva. Che ne ha spiegato il motivo con gli strascichi dell’infezione da Covid che l'ha colpita nelle scorse settimane, in una intervista a Il Fatto Quotidiano.
"Non ho rifiutato il Festival, ci mancherebbe. Ma facendo degli esami, mi hanno riscontrato uno strascico di polmonite interstiziale, anche e leggera, con una lieve tracheite. Per cui mi hanno sconsigliato di andare a cantare all'Ariston”. La Zanicchi, però, nel corso dell’intervista rilasciata al Fatto ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa, tirando le orecchie agli organizzatori del Festival: "Rinunciare a Sanremo non è facile, anche se, le dico la verità, avrei preferito mi fosse stato dedicato uno spazio diverso all'interno dell'edizione di quest'anno". Per quanto riguarda la prima serata della kermesse, Iva ha detto di essere stata catturata dal talento di Annalisa: "Mi è piaciuta tanto e sono contenta che sia prima nella classifica provvisoria".