Sanremo 2021, Amadeus e la straziante lettera davanti all'Ariston vuoto: "Ho capito una cosa"
Il Festival di Sanremo della normalità. Solo uno spicchio, forse fasulla. Ma Amadeus ha fatto di tutto per avere uno show il più possibile "normale", anche in tempi angoscianti e stravolti come quelli del Covid. E proprio questa sciagura ispira la emozionante "lettera" che il conduttore e direttore artistico ha scritto per un giornale e che legge in anteprima dal palco dell'Ariston, vuoto ma con applausi registrati a dare un'illusione che tutto sia ancora come prima della pandemia.
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"Il cuore batte molto più forte dell’anno scorso - spiega subito -. Ho preparato questo festival con tutto me stesso, con l’aiuto di tante persone e in condizioni difficilissime L’ho fatto con più forza e una determinazione dello scorso anno. Quello che sta succedendo ci ha fatto capire che la normalità è una cosa straordinaria".
"Non avrei mai pensato che questo fosse possibile", ha proseguito, guardando anche a quello che si trova di fronte: spalti desolatamente vuoti, solo il palco pieno di musicisti e maestranze. "Ho preparato questo festival rispettando ogni norma di sicurezza, ma soprattutto pensando a chi vive di musica, a chi vive di televisione e di spettacolo. L’ho fatto pensando al Paese che sta lottando. Per avere un po’ di normalità abbiamo lavorato in maniera straordinaria". "Non ho spettatori qui in teatro, lo sapete e lo vedete". In compenso ci saranno gli applausi registrati: "Saranno gli applausi che voi farete da casa". Buon Festival, nonostante tutto.