Cerca
Cerca
+

Cibo, musica, eventi: l'intrattenimento del futuro è già qui

  • a
  • a
  • a

Stanno reagendo i settori della musica dell'intrattenimento e della ristorazione alla pandemia? Se molte realtà, fin troppe probabilmente, attendono semplicemente tempi migliori, c'è chi sta già lavorando giorno e notte alle proposte che si concretizzeranno in futuro. La ripartenza non è un'idea lontana, un'ipotesi vaga.

Ad esempio, a Palermo, Locale è già ripartito il 30 novembre, visto che la Sicilia è ora zona gialla.  Il design di questo spazio è decisamente siciliano, ovvero caldo e internazionale. Osteria moderna perfetta per una cena easy o un pranzo in famiglia e cocktail bar d'eccezione, Locale è frequentato da persone molto diverse tra loro, tutte in cerca di un momento di relax. Aperto dal 2017, in queste settimane propone anche la formula Sundaybox, un pranzo della domenica formato 'delivery', a prezzi modici, con cibi di qualità e in 2 varianti: Accarne e/o Appesce, entrambi con vino omaggio. 

Sempre a Palermo ecco Pl4tform, start up musicale situata sempre tra il teatro Massimo ed il Politeama. I pilastri sono Vincenzo Callea e Luca Lento, dj e produttori di dance ballata in tutto il mondo. Pl4tform dispone di 2 studi di registrazione, di un'accademia che organizza corsi e master class per dj producer e di un ufficio di marketing strategico dedicato soprattutto ai nuovi talenti. Tra le mura di Pl4tform sono poi nate le musiche di spot televisivi per Amaro del Capo e Uomo del Monte.

Restando in ambito musicale, ma spostandosi in Maremma, ecco Luca Guerrieri. Come tanti dj, non può esibirsi, è quindi è già al lavoro su nuovi progetti, come l'album "Timeless" a una collaborazione con un'artista italo scozzese. Intanto "Nightmares" vedrà la luce pure su vinile in edizione limitata. "Sto lavorando poi alacremente alla nuova edizione di Meet Music, il meeting tra giovani talenti e professionisti della musica elettronica", spiega. "L'edizione 2021 prenderà il via il 28 giugno e prevede tante novità".

A Lugano invece l'imprenditore Manuel Dallori ed il suo team creativo stanno lavorando da tempo al nuovo The Cliff, uno contenitore multifunzionale dallo stile italiano. "Credo molto nell'innovazione e nel ruolo che i giovani dovranno avere nell'intrattenimento del futuro", spiega Dallori, che dopo The Beach, Zelo's, The Season e tanti altri format di successo si butta in questa nuova avventura soprattutto per dare spazio ai talenti. "Daremo spazio ai nuovi talenti: arte, grafica, performance, cibo, musica. Chi verrà a The Cliff vivrà un viaggio sorprendente".

E gli eventi diurni, come cambieranno? "Stiamo capendo quanto contino il contatto umano e la socialità da vivere di persona. I social non sono tutto", spiega Icio Franzoni della model agency Royal Management. "Per questo credo nel ritorno delle fiere di settore. Le aziende avranno bisogno di veri palcoscenici per lanciare prodotti. Chissà, forse torneranno pure i flyer cartacei, che i PR delle disco lasceranno di nuovo nei bar e nei negozi".

Anche Jaywork, realtà italiana, non si ferma, e prova con Vero Music Group a scovare talenti o a riscoprire pezzi anni '80 come "In America" di Riccardo Cioni in un energico remix di Luca Peruzzi e Matteo Sala. C'è la loro firma anche dietro la nuova la nuova versione di Sweet Child of Mine, inno dei Guns N' Roses. Spensieratezza, cura del prodotto e musica che possa piacere anche all'estero: questa la formula di un lavoro destinato a farsi strada nel tempo. 

Oltre che per la presenza di bellezze mozzafiato, i locali del futuro dovranno distinguersi anche per l'impatto multimediale ed avere un design che riempie gli occhi... sono da sempre le caratteristiche peculiari delle casse acustiche Made in Italy Pequod Acoustics, distribuite ormai in gran parte del mondo (USA, Asia, Medio Oriente, Europa, etc). Non c'è da stupirsi visto che design, artigianato di qualità ed arte sono già simbolo dell'Italia nel mondo. 

Dai blog