Domenica In, la drammatica confessione di Mara Venier: "Morta di paura, piangevo dietro le quinte"
Riparte anche lei, Mara Venier. Che andrà in onda con Domenica in. Dopo un anno televisivo difficile per tutti, la Venier si racconta al Corriere della sera. E, ricordando i drammatici momenti del lockdown, dice: “Una domenica non sono andata in onda, non me la sentivo, ho avuto paura. I vertici mi hanno capita, Salini mi ha detto: sei libera di scegliere ma sappi che non sei “una” conduttrice della Rai, ora rappresenti la Rai in un momento in cui deve parlare al cuore delle persone. Lì ho pensato: è vero, ho un’età a rischio, la paura è tanta ma il pubblico in questi anni mi ha dato così tanto che ora, non mi ha fatto mai sentire sola. Ora devo esserci io per loro”.
Le prime domeniche di lockdown sono state difficilissime per tutti i conduttori. “Ero morta di paura, tra una pubblicità e l’altra piangevo”, svela Mara. Poi nella lunga intervista cambia tono. Ripercorre la sua carriera, il passato e i momenti in cui il telefono non squillava più. “A sessant’anni mi davano per finita. E non mi chiamava più nessuno - dice al Corriere. A me sembra di essere stata in onda fino a ieri, invece ora già ripartiamo. Io ci rimarrei tanto volentieri lontana dal video, ma con Domenica In mi scatta una molla, è qualcosa più forte di me, non la posso rifiutare: per me questo programma è casa”.
Appuntamento per il 13 settembre su Rai1. Subito dopo l’orario del di pranzo, momento storico e canonico per la sua domenica in televisione. Poi la Venier racconta i difficili anni in cui da conduttrice è diventata spettatrice. “Non soffrivo per non avere un programma: ho sempre dato priorità alla mia vita al di là del mio lavoro - racconta al Corriere. Ma mi avevano amareggiata i modi. Da quel momento si era poi creato il vuoto attorno a me e, non bastasse, mia madre stava molto male: quello era il vero dolore. Quando va tutto va bene il telefono squilla continuamente, in quei momenti invece restano le poche persone che hai sempre avuto vicino”.
La sua seconda pelle televisiva grazie a Maria De Filippi, che la chiama a “Tu si que vales” su Canale5 (prima del ritorno in Rai). “Dovevo restare per una puntata a Tu si que vales, sono rimasta tre anni. E mi manca molto quel gruppo di lavoro”, conclude la Venier.