Francesca Fialdini, mistero in Rai: share al minimo, eppure ha 4 programmi. Proprio come...
Tra le fondamentali questioni che si sviscerano su Twitter, luogo in cui si parla di tutto dunque anche di tv, c'è questa: come è possibile una Rai in cui Lorella Cuccarini non ha neppure una trasmissione mentre altre colleghe ne hanno quattro in una stessa stagione? Più dei vari Carlo Conti, Gerry Scotti o Amadeus. L'oggetto della disputa è Francesca Fialdini, bellissima quanto distante conduttrice della tv pubblica, ormai donna per tutte le stagioni. Dopo l'addio alla Vita in diretta che presentava con Tiberio Timperi, qualcuno pensava che la sua stella si potesse oscurare, invece lei è caduta in piedi, con la conquista dello spazio della domenica pomeriggio che fu di Cristina Parodi, di cui forse è l'erede.
LA NUOVA PARODI?
Quarant'anni, juventina, nata a Massa, fidanzata con un uomo misteroso, è la quintessenza della grazia e del fascino, non è mai fuori posto, non buca lo schermo ma c'è molto di peggio. Però, dai, quattro programmi davvero non si spiegano. Un pizzico di distribuzione dei pani e dei pesci in più non starebbe male. Iniziamo da quello che ci ha intrattenuto tutto l'inverno. Da Noi a Ruota Libera su Raiuno ha toccato anche i tre milioni di spettatori in una giornata illuminata da Mara Venier a Domenica In. Si tratta di uno spazio di interviste in cui Francesca ha scavato nelle vite di tutti, da Elodie a Orietta Berti. Dopo A Ruota libera la Rai ha affidato alla conduttrice Fame d'amore, in onda a maggio, una trasmissione di servizio pubblico su Raitre in seconda serata dedicata al problema - mai sufficientemente affrontato - dei disturbi alimentari dei giovani.
L'esordio ha ottenuto un discreto 6.1% di share con 1.129.000 spettatori e l'interesse della regina delle influencer Chiara Ferragni, che ha postato pubblicamente un appello a una delle ragazze protagoniste della prima puntata, Beatrice, dicendosi desiderosa di contattarla. E veniamo ai giorni nostri. Domenica scorsa l'infaticabile bionda toscana ha dato il suo volto a un altro programma, Così è la vita, che è andato male male. In onda su Raitre alle 20.30, ha esordito con 544.000 teste e un croccante 3,06%. L'idea era in effetti deboluccia. In ogni episodio varie coppie, di età diversa, raccontano dalle loro case un momento importante della loro vita, seguendo il tema della puntata: "Il colpo di fulmine", "Non è mai troppo tardi", "Matrimoni all'italiana", "Gli ostacoli del cuore", "Travagli e dolci attese", "Le regole dell'attrazione". Francesca Fialdini tiene le fila del racconto tra emozioni, ricordi, aneddoti. Se qualcuno, però, se ne fosse accorto, sarebbe stato meglio.
SHARE AL MINIMO
Infine Rai Storia. Era immaginabile che un canale tematico non superasse ascolti da prefisso telefonico. Non arriva all'1% infatti È l'Italia bellezza, trasmissione condotta da FF, ovviamente, i cui intenti sono nobili soprattutto in questo periodo post-pandemia. È un viaggio in Italia alla scoperta di alcune delle meraviglie artistiche, paesaggistiche e culturali della nostra penisola, raggiungibili e visitabili questa estate: otto appuntamenti da un'ora in onda da lunedì 15 giugno alle 21.10 su Rai Storia (canale 54 DTT) per rilanciare la bellezza del nostro Paese. Francesca è volenterosa, un soldatino, non dice "no", è come Barbara d'Urso che a Mediaset ha condotto in contemporanea tre trasmissioni. La Fialdini ne conduce quattro, ma forse dovrebbe fare una selezione più accurata. Meglio un solo successo dell'onnipresenza.