Cesare Cremonini, la battuta sulla colf? Il delirio colpisce pure Cattelan: qual è la sua "colpa"
Cesare Cremonini nella bufera. La sua ospitata allo show di Cattelan solleva un vero polverone. Rewind. Il cantante bolognese parla della sua collaboratrice domestica. “In inglese tu non puoi dire ‘Ti voglio bene’, devi dire sempre ‘Ti amo’, anche alla signora delle pulizie le dici ‘I love u’ e vai via”: sono queste le testuali parole di Cremonini. Fin qui nulla di strano. Ma la Rete, dopo l’intervista di Cesare, prende di mira una serie di frasi che pronuncia Cremonini.
La faccenda precipita quando dice: “Mi fa ridere perché ho pensato alla mia donna delle pulizie che si chiama Emilia. Non è vero, non si chiama Emilia. Lei è moldava e io ho preteso, in onore della mia terra, di chiamarla Emilia. È vero, perché io voglio chiamare mia figlia così. No, non lo so, ma ognuno dovrebbe chiamare le persone come meglio crede. Soprattutto le persone che entrano in casa tua. Sono pagate e possono quindi far cambiare il loro nome”.
Si alza un polverone. Anche Cattelan viene investito dalla polemica. L’unica sua colpa sarebbe quella di aver sorriso alle affermazioni di Cremonini. Come sempre, il popolo della Rete si divide tra favorevoli e contrari. E’ davvero una battuta inopportuna quella di Cremonini? Resta l’interrogativo sullo sfondo di una faccenda ancora poco chiara.