CATEGORIE

I video più visti del 2012: trionfa Psy con il suo Gangnam Style

Il videoclip ha ricevuto più di 971 milioni di visualizzazioni, al secondo posto una cover di "Somebody that I used to know" di Gotye
di Leonardo Diana domenica 23 dicembre 2012

1' di lettura

  Come ogni anno, YouTube stila la lista dei video più visti degli ultimi 12 mesi. Al primo posto, con oltre 971 milioni di clic, il video più visto è Gangnam Style del cantante coreano Psy.  Guarda il video di Gangnam Style su Libero Tv Al secondo posto, con più di 141 milioni di visualizzazioni, troviamo Somebody that I used to know di Gotye, nella versione degli Walk off the Earth.  Guarda il video di Somebody that I used to know su Libero Tv  Al terzo posto si piazza KONY 2012 con oltre 94 milioni di clic.   

Clamoroso Sanremo 2025, ecco la classifica definitiva: ecco chi avrebbe vinto senza la finale a 5

Fondazione Agnelli Scuola, la nuova classifica delle migliori d'Italia: grosse sorprese in provincia

Il filmato Piacenza, Aurora morta a 13 anni cadendo dal balcone: spunta un video agghiacciante

tag

Sanremo 2025, ecco la classifica definitiva: ecco chi avrebbe vinto senza la finale a 5

Scuola, la nuova classifica delle migliori d'Italia: grosse sorprese in provincia

Luca Puccini

Piacenza, Aurora morta a 13 anni cadendo dal balcone: spunta un video agghiacciante

Andrea Delogu, il video che impazzire i follower: delirio sui social

Storie italiane, Eleonora Daniele sotto choc in diretta "E' morto il Papa"

A suo modo è entrata nella storia televisiva italiana, Eleonora Daniele. "È morto il Papa": &egr...

Fabio Fazio straziato dalla morte del Papa 3 mesi dopo l'ultima intervista

Anche Fabio Fazio è commosso per la morte di Papa Francesco, che aveva intervistato tre volte a Che tempo che fa....

La Pasqua in tv fa il pieno di share

Vi proponiamo "Tele...raccmando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo CHI SALE (“Via Cr...

Diletta Leotta "mi ha fatto diventare matta": sospetto piccantissimo

A qualcuno magari passerà pure per la testa un pensiero malandrino: «Però, fortunato quel Balzaretti...
Claudio Brigliadori