CATEGORIE

Pascale querela la Bonev per stalking

Non solo Santoro: la bulgara ha infamato la fidanzata del Cav anche su web e stampa. Ora basta, Francesca passa al contrattacco
di Andrea Tempestini domenica 22 dicembre 2013

Francesca Pascale e Michelle Bonev

2' di lettura

La miccia fu accesa nello studio di Michele Santoro, quando Ianeva Boneva Dragomira, più celebre come Michelle Bonev, infangò la figura di Francesca Pascale e di Silvio Berlusconi. A Servizio Pubblico, tra le altre dichiarazioni, la Bonev si spinse ad affermare che la compagna del Cavaliere fosse in realtà lesbica, e che lo stesso Cavaliere, una volta, la picchiò. Secchiate di fango, senza lo straccio di un riscontro. Ora, dopo gli annunci, la Pascale passa al contrattacco con una querela nei confronti dell'attrice bulgara per il reato di diffamazione aggravata e continuata e per il reato di stalking. "Azione persecutoria" - La querela è stata presentata dal legale della Pascale, Licia Polizio, che in una nota spiega: "L'incessante ed ossessiva cadenza temporale delle illecite condotte perpetrate dalla Bonev in danno alla mia assistita attraverso la tv, la stampa ed i principali social network configura una vera e propria azione persecutoria che ha avuto, tra l'altro, un'eclatante eco sia a livello nazionale che internazonale".  "Odio contro Pascale" - E ancora: "La signora Bonev ha scelto il web per raccogliere adepti che condividono l'odio che la stessa mostra di nutrire nei confronti della signora Pascale, la quale è stata costretta da tali reiterati comportamenti a reagire anche penalmente, a tutela della propria persona, chiedendo, tra l'altro, che venga inibita la diffusione delle affermazioni diffamatorie della Bonev". La Polizio ha poi confermato che, contestualmente, è stata introdotta anche l'azione risarcitoria in sede civile. Santoro "graziato" - Dopo le improbabili dichiarazioni rese a Servizio Pubblico, la Bonev aveva rilanciato affermando di temere per la propria vita, e dicendo che dal giorno dell'intervista viveva sorvegliata. Dopo 48 ore di celebrità, però, perse le luci della ribalta, e così puntò il dito contro i giornalisti che "non vogliono approfondire". Santoro, per inciso, era finito nel mirino dell'Ordine dei giornalisti per aver dato spazio alla Bonev e alle sue "bizzarre" dichiarazioni, ma l'Ordine stesso poi stabilì che non c'erano elementi per agire contro il teletribuno.

Nel mirino Fiorello indagato per diffamazione: "Un rave! Escort e coca!"

A Recanati Recanati, "bettola". Condannata: quanto deve pagare per questa recensione

Tribunali Belluno, cascamorto assolto: "Normale corteggiare con insistenza", la sentenza fa discutere

tag

Fiorello indagato per diffamazione: "Un rave! Escort e coca!"

Recanati, "bettola". Condannata: quanto deve pagare per questa recensione

Belluno, cascamorto assolto: "Normale corteggiare con insistenza", la sentenza fa discutere

Susanna Barberini

Maria Rosaria Boccia querela Vittorio Feltri. La replica: "Siamo al delirio"

Verissimo, il dramma di Gabriella Carlucci da Toffanin: "Un incidente mortale"

Gabriella Carlucci è stata ospite a Verissimo, il programma d'intrattenimento televisivo di Canale 5 condotto...

L'Eredità, l'attacco feroce ad Antonio dopo la Ghigliottina: "Diversamente simpatico".

Oggi, sabato 26 aprile, è andata in onda una nuova puntata de L'Eredità, il game show in onda su Rai 1...

Propaganda Live, Diego Bianchi provoca Meloni: occhio alla birra

Altra provocazione durante Propaganda Live. Nella serata del 25 aprile non manca la frecciata al governo sulla "sob...

Il Volo, liti continue? "Mai d'accordo", spunta un retroscena

Non sempre si può essere d'accordo su tutto. A dirlo è Il Volo, il gruppo composto da due tenori e un ...