Bella la par condicio. Ma solo se vale per "gli altri". Quando invece non tocca "quelli", allora è un altro paio di maniche. E la "vittima" si incazza. Come è capitato all'attore Ivano Marescotti, caratterista in decine e decine di film negli ultimi trent'anni e volto noto sia al cinema che in tv. Marescotti, però, da qualche settimana è oltre che attore pure candidato alle elezioni europee nella lista comunista Tsipras. E la sua partecipazione alla fiction Una buona stagione, in onda su RaiUno, è stata censurata, al pari del suo nome nei titoli di coda. Il taglio è nato da un'interpretazione della norma sulla par condicio, che impedisce ai candidati di apparire durante la campagna elettorale in programmi di intrattenimento. Marescotti ha spiegato che la Rai, quando ha saputo della sua candidatura gli ha prima chiesto di ritirarla. Al suo rifiuto ha chiesto il suo nulla osta ad essere tagliato. Ma anche senza il suo consenso, le scene sono scomparse."Una cosa veramente inedita ed inaudita. Hanno tagliato le scene a spregio del pubblico senza neanche avvisare" s'è infuriato l'attore.