La tumultuosa e incoerente vita di quattro amiche come emerge dal particolare osservatorio del bagno femminile di una discoteca londinese. E' il nocciolo di Powder Room, film scritto, diretto e interpretato da sole donne, pellicola che non parla di relazioni sentimentali, ma, appunto, di problemi e velleità femminili, titolo low cost che sta a dir poco sbancando il botteghino inglese. Ispirato a una piece teatrale (When women wee, quando le donne fanno pipì) il film è completamente ambientato in una toilette femminile, luogo misterioso e dalle dinamiche incomprensibili per buona parte dell'universo maschile. Tra musica, coktail a go go, cocaina e sveltine (tutti ingredienti per una serata da sballo, che però non riesce a essere tale) Sam si confronta con le amiche con le sgangherate, ma fedeli amiche del cuore con i propri problemi esistenziali. Modaiole, in carriera, ossessionate dall'idea che la propria vita debba confarsi agli standard di successo modello-Facebook, le ragazze si confrontano con che cosa voglia dire essere donne nel gioco degli specchi della discoteca. Il tutto tra le facezie e le stranezze di un bagno.