Ci sarà chi ricorda ancora quella frasetta che anni fa ebbe una qualche fortuna, quel «senza se e senza ma» utilizzato spesso a sproposito e con molta sicumera. Scomparve da un giorno all’altro, ma è il momento di un revival Gridiamo dunque: «Con Checco Zalone senza se e senza ma». Soprattutto adesso, che Checco viene messo in croce dai social network per la sua imitazione di Jep Gambardella con cui ha dato un senso alla puntata di Amici di sabato scorso. Poniamoci subito alcuni dubbi. Il primo: siamo davvero ridotti così male da dover prendere in considerazione i commenti dei couch potatoes? I patatoni da divano, quelli che sono stati a lungo massacrati dagli intellettuali di sinistra perché si facevano cuocere il cervello dalla televisione, ora sono diventati il termometro dell’accettabilità (...) Continua a leggere l'approfondimento di Tommaso Labranca su Libero in edicola oggi martedì 1 aprile