"Mi dispiace che non ci sia perché era funzionale alla storia, rappresenta metaforicamente un cambiamento di vita: la svestizione di Rodolfo Guglielmi e la vestizione di Rodolfo Valentino. Sì, sono nudo ma non è una scena gratuita, e poi la reputo elegante, un po' come tutto lo stile della serie". Così Garbiel Garko intervistato da Vanity Fair commenta la scelta di tagliare la scenda di nudo nella fiction Rodolfo Valentino - La leggenda, in prima serata su Canale 5 il 17 e il 22 aprile. Una sequenza di 15 secondi in tutto che è stata trasmessa con una mezza censura, di profilo e in penombra. Peccato però che la scena fosse visibile online, sulla pagina Facebook di Garko stesso (una circostanza che ha scatenato le proteste delle madri, che hanno inondato di chiamate minatorie la Redazione spettacoli di Mediaset perché le figlie passavano ore attaccate a internet per vedere il bel Gabriel senza veli). Una scena piccante, che nulla ha a che spartire con la pornografia o la volgarità, che però, a Garko, è costata la chiusura della pagina Facebook. Scomparsa per i contenuti troppo espliciti.