un duro stop da digerire. L’Associazione Genitori grida vittoria dopo anni di battaglie contro ‘Ti lascio una canzone’ di Antonella Clerici: quest’anno la conduttrice si concentrerà infatti su un programma tutto nuovo - ‘Senza parole’ – in cui crede molto. Scomparso dai palinsesti Rai, il talent show è stato tacciato dal Presidente dell’AGE Fabrizio Azzolini di portare sullo schermo ‘bambini adultizzati’. In una nota diffusa a mezzo stampa, leggiamo infatti: “Nel programma i bambini sono adultizzati nell'abbigliamento e negli atteggiamenti manierati e zuccherosi, imbarazzati nel rispondere a domande sui sentimenti rivolte da chi conduce lo spettacolo: grottesche imitazioni degli adulti davanti a un pubblico osannante e alla commozione esibita di genitori sedotti dall'illusione di una labile fama dei figli da afferrare”. L'accusa - L’associazione accusa così sia la Clerici e gli autori di strumentalizzare i piccoli fenomeni dall’ugola d’oro, sia i genitori di non opporsi abbastanza al canto delle sirene dello show – biz. “L'auspicio – conclude la nota – è che in Rai e nelle televisioni private i bambini 'facciano i bambini' davvero ed esprimano le loro capacità innate, canore e non solo, con la serena spontaneità che gli è propria. Non bambini-strumento, ma bambini veri e veramente dotati. In un tono di allegria e semplicità, senza melassa”. A quanto pare l’AGE ha vinto solo una battaglia – e non la guerra – dal momento che ‘Ti lascio una canzone’ potrebbe tornare in tv già il prossimo autunno, con un’energia tutta nuova per affrontare la spietata concorrenza di ‘Io canto’.