Matteo Renzi annuncia "la più grande manovra della sinistra", un taglio delle tasse "epocale". Ed Enrico Mentana stende il tappeto rosso: nientemeno che uno "speciale" in diretta su La7 nel tardo pomeriggio, a meno di due ore dalla edizione serale del suo Tg. Ma tant'è: il direttore di tg più renziano che c'è decide che l'occasione è di quelle che valgono la diretta. E così va in onda intorno alle 18. Peccato che nel frattempo il "grande taglio delle tasse" annunciato dal premier si sgonfi. Sul cuneo fiscale, si scopre a metà pomeriggio, ci sarà solo una sua "informativa". E anche sui pagamenti alle aziende dei debiti delle P.A. il governo sceglie la strada del disegno di legge, che permette di prendere tempo, piuttosto che quella del decreto che ha tempi più ristretti. Insomma, dopo il flop dell'annuncio della rielezione di Napolitano al Colle e la pubblicità mandata in onda proprio quando Renzi iniziava il suo decisivo intervento alla direzione Pd, a Mentana continua buttare male. Anche stavolta, quando Renzi inizia a parlare a Palazzo Chigi, La7 è in pubblicità. Gli spot si interrompono e sullo schermo compare il premier. Poi riappare uno spot della Barilla, interrotto dalla riapparizione di Renzi. Che parla con sotto la voce di Mentana. Diretta da ridolini...