Retromarcia ingranata per gli U2. Un portavoce della band ha infatti smentito sul quotidiano britannico The Guardian le voci (comunque non ufficiali) fatte trapelare da Billboard qualche giorno fa sull'ennesimo rinvio del loro nuovo album. Il breve comunicato dice in sostanza che il disco non esce nel 2015 ma quest'anno, come previsto. Il cantiere però resta aperto, nel senso che Bono Vox & soci ci stanno ancora lavorando sopra. Il produttore Danger Mouse resterebbe il deus ex machina di tutta l'operazione. Mentre per quanto riguarda i "rinforzi" di cui ha parlato Billboard, l'idea sarebbe quella di puntare sul mistero perché in realtà non si hanno né conferme né smentite sui nomi dei nuovi eventuali collaboratori chiamati in studio, che dovrebbero essere Paul Epworth e Ryan Tedder (entrambi già al lavoro con Adele e altri pezzi da Novanta dello scenario pop rock internazionale e il secondo anche frontman dei OneRepublic). Nella nota, inoltre, non si parla di piani certi nemmeno per il tour. Anzi, una certezza (o forse una strategia) in realtà s'intravede: ne stiamo parlando tanto e tutti. Insomma: U2 - La storia infinita...