Dopo le indiscrezioni la conferma: dopo 16 anni Licia Colò dice addio alla Rai. Un addio che è brusco, di sicuro non indolore. Il direttore di Rai3, Andrea Vianello, in fase di restyling della rete ha cambiato il volto del suo programma, Alle falde del Kilimangiaro: le ha preferito Camila Raznovich. Una decisione che alla Colò è piaciuta davvero pochissimo, e lo dice chiaramente in un'intervista al Corriere della Sera: "Sono per la meritocrazia. La Rai deve rispondere a un pubblico che paga il canone. Acnhe quest'anno gli ascolti di Kilimangiaro erano buoni". Per la Colò "un direttore può non amare un conduttore, ma di fronte a certi elementi dovrebbe superare la cosa". Il blitz - Su Vianello, Licia aggiunge: "Ha inserito persone con un'idea diversa della trasmissione. Di colpo non avevo più voce in capitolo". La storica conduttrice non è più riuscita a difendere l'impostazione del programma: "Si è spostato l'ago della bilancia su vip che niente avevano a che fare con il Kilimangiaro. Non mi è piaciuta". E ancora: "Ho provato a farlo notare senza essere mai presa in considerazione. In trent'anni - sottolinea - non mi era mai successo". Infine un'ultima stoccata: "Mi ha fatto sorridere che alla presentazione dei palinsesti si sia detto che il nuovo Kilimangiaro parlerà di viaggi e viaggiatori. Ma noi per 15 anni cosa abbiamo fatto? Solo quest'anno si è parlato di attori e delle loro vacanze", ma non per volontà della Colò, che poi smentisce di avere degli accordi con altre reti per una trasmissione.