Dalle stelle alle stalle. Il passo è stato breve per Alessandro Casillo, in tempi in cui è facile essere rimpiazzati data la facilità con cui nuovi personaggi irrompono sulla scena. Il giovane talento nato con il programma di Gerry Scotti Io canto, lo sa bene ma rispetto alle sue aspettative, dopo quattro anni di stop dalle scene, il giovane è rimasto meravigliato dal fatto che ci fossero ancora tante persone a supportarlo. Dopo aver vinto a soli 15 anni il Festival di Sanremo nella sezione Giovani del 2012 con il brano È vero, e dopo aver pubblicato il suo secondo album a 18 anni, il cantante è sparito nel nulla. Attualmente conduce una vita normale, è diventato un idraulico e ha voluto spiegare al Corriere della Sera il motivo per cui ha deciso di smettere da un momento all'altro: "al momento del successo ero molto giovane, troppo. È successo tutto così in fretta che mi sono dovuto fermare per analizzare cosa mi fosse capitato - e aggiunge - dovevo capire cosa fare della mia vita, quali fossero le priorità. Sapevo che nella musica non c'erano certezze e così mi sono creato un piano B". Questo piano B di cui parla riguarda, prima di tutto, la scuola. Il suo obiettivo principale era quello di prendersi il diploma e trovarsi un lavoro stabile che gli permetta di prendere casa e mantenersi da solo perché "lo spettacolo è così, un giorno sei in cima e il giorno dopo non sei più niente. Non volevo ritrovarmi senza nulla". Ma ora con un lavoro stabile è pronto a tornare alla sua passione principale che non ha mai abbandonato in questi quattro anni di stop: la musica. Il suo singolo, Ancora qui, pubblicato sia su Youtube che su Spotify ha già raccolto 30 mila ascolti. Un buon trampolino di lancio per il giovane talento che a soli 22 anni si troverà ancora una volta a calcare i palchi d'Italia.