La prima puntata della "Serata Celentano" in onda su Canale 5 è stata un flop. L'Adrian Live non ha superato il 15% di share e le critiche non sono state più benevole. Stasera andrà in onda la seconda puntata (ospiti Maria De Filippi e Gianni Morandi) e il pubblico si aspetta che il molleggiato abbia dato una forte sterzata allo show, inserendo nuova linfa e nuove idee. Se così non fosse, assisteremo ad un nuovo fallimento. Celentano deve convincersi che non può restare fermo ad un format collaudato vent'anni fa con il solito tavolo, l'immancabile bicchiere d'acqua e il consueto vecchio amico Dino Pasquadibisceglie che fa da barista. In passato, con le gag che lo vedevano seduto su una sedia, ha centrato il bersaglio e ottenuto ascolti stratosferici, ma oggi il tutto risulta deja-vu e puzza di stantio. Celentano dovrebbe stravolgere il copione: essere meno statico e più brioso, perché con le pause e le riflessioni oggi fa assopire il telespettatore abituato a ritmi frenetici. Leggi anche: "Cambiamo cu*** ogni settimana". Un calvario per Adriano Celentano, sotterrato anche da Striscia / Video Forse potrebbe obiettare che lo fa per riportare la platea a una condizione più consona alla propria natura, ma non è più il tempo del Fantastico di trent'anni fa, quando riusciva a far cambiare canale a milioni di spettatori. Arroccarsi a una scaletta obsoleta è come suicidarsi. Celentano, mi permetto di darle un piccolo consiglio: coinvolga i giovani che hanno successo sul web, renda lo show più "friccicarello", inviti gli artisti amati dai ragazzi e lei dica la sua senza fare sermoni. Comunque, quello che più la gente vuole è sentirla cantare. Se lo ricordi Celentano, se lo ricordi! di Umberto Piancatelli