Morgan disperato per lo sfratto dalla sua casa: "Né gli amici né i colleghi hanno mosso un dito per aiutarmi"
"Non sono preparato a questo, né psicologicamente né praticamente". Morgan si sfoga sul suo canale ufficiale, a meno di 24 ore dallo sfratto. Martedì 25 giugno infatti il cantante dovrà lasciare la sua casa, dopo la decisione di pignoramento presa dal Tribunale di Monza nel 2017. L'abitazione è stata venduta all'asta per vari debiti, ma "né amici né colleghi hanno mosso un dito" ha riferito Marco Castoldi. Per non parlare della famiglia paterna "che ha la casa di sua nonna disabitata ma a lui non la danno". Leggi anche: Morgan è spacciato, quanto gli serve in una settimana La mamma di Morgan, in una conversazione whatsapp resa pubblica, lo consola e lo sprona ad andare avanti nonostante questo sfratto: "So che la cosa per te ha tanti ricordi ma uno giovane come te ha anche bisogno di cose nuove. Confido in una tua maturità. Sorridi il lavoro ti va bene, hai tanta gente che ti vuole bene, sei un musicista". Il cantante le ha provate tutte. L'ultimo tentativo è stato scrivere al nuovo proprietario dell'abitazione: "Per me tutto ciò rappresenta un grande dolore che si aggiunge ad una vita complessa e tragica che trova un senso nella creatività ma è innegabilmente piena di ferite: io devo elaborare questa nuova sofferenza come si elabora un lutto, con forza e statura morale". Nonostante le parole, il compratore non ha ceduto ad alcun ripensamento.