La rivolta dei Repubblicanicontro Beyoncé e Jay-Z
La legge Usa non permette nessun tipo di transazione finanziaria per il turismo: come ha fatto la coppia a bypassare il divieto?
Giorni di fuoco per i super nababbi del music business Beyoncé e suo marito Jay-Z. Alle prese con una vacanza pronta a trasformarsi in un caso diplomatico e un padre (quello della compianta Amy Winehouse) in cerca di assegni importanti per la sua fondazione. Ma andiamo per gradi. La prima notizia o, verrebbe da dire, la prima grana, riguarda il tanto chiacchierato viaggio a Cuba, dove la coppia ha da poco festeggiato il quinto anniversario di matrimonio. Tra assalti di fotografi e decine di articoli, due parlamentari repubblicani del Sud della Florida, Ileana Ros-Lehtinen e Mario Diaz-Balart, hanno deciso di chiedere lumi al Dipartimento di Stato in merito al soggiorno 'proibito'. Questo perché a Cuba la legge americana non permette nessun tipo di transazione finanziaria per il turismo. Da 51 anni esiste un embargo che impedisce ai cittadini americani anche solo di farci le vacanze. Si salveranno mostrando qualche permesso speciale o fioccherà una multa di quelle salate? La seconda grana, invece, vede i due paperoni delle sette note coinvolti in una querelle con Mitch Winehouse. Che vorrebbe da loro 100 mila dollari da destinare, ça va sans dire, alla fondazione Winehouse, quindi ai senza tetto. La faccenda riguarda la presenza di una cover di Back To Black cantata da Beyoncé all'interno del Grande Gatsby di Baz Luhrmann, la cui prestigiosa colonna sonora porta la firma di Jay-Z. Piccolo dettaglio: il padre non sapeva nulla dell'operazione. Diciamo che la richiesta economica sarebbe scaturita dal suo scetticismo... Unica consolazione, uno spot niente male per Pepsi, dove la sensualissima Beyoncé rispolvera i mille e più costumi del passato e balla con le alter ego che hanno costellato la sua carriera multiforme. "Embrace your past, but live for now" è il claim, riferito sia alla storia della celebre bevanda con le bollicine sia all'evoluzione della giunonica Knowles. Spot al centro di un giallo già risolto. Il brano in sottofondo, Grown Woman, farà parte del nuovo lavoro dell'artista statunitense ma non sarà il primo singolo ufficiale. Si tratta di un pezzo veramente stiloso e con un ritmo che acchiappa. Peccato però che il beat sia quello di Superstar! dei Baltimore Club Music. Una scelta non proprio all'insegna dell'originalità, se dobbiamo dirla tutta...