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Trent'anni di cd: i più venduti sono gli Abba

In Gran Bretagna si celebra il supporto oggi in crisi a causa dei supporti digitali. I quattro svedesi in cima a tutti, 4,4 milioni di copie con il loro Greatest Hits dal 1992. Dietro a loro c'è Adele con 21: 3,5 milioni, ma ha solo 18 mesi di vita

Leonardo Filomeno
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Trent'anni di vita e non pochi acciacchi (si chiamano iPod, iTunes e compagnia cantante) ma di pensione, almeno per adesso, non se ne parla. E' il cd, che festeggia un compleanno tutto particolare. Lo fa grazie ad Official Charts Company, che per rendere omaggio a questo supporto ha stilato una classifica con i trenta compact disc più venduti di sempre in Gran Bretagna. Re incontrastati della Top 30 sono gli Abba con Abba Gold: Greatest Hits, che stando ai dati raccolti dalla della British Recorded Music Industry (BPI), dal 1992 ad oggi ha venduto la bellezza di 4.4 milioni di esemplari ed è il disco più vecchio in classifica. Subito dopo troviamo Adele, in seconda posizione con l'importante 21 e ben 3.55 milioni di copie vendute. Solo mezzo milione in meno rispetto al greatest hits della band di cui sopra. Un record nel record, visto che il lavoro in questione è nei negozi da appena 18 mesi. Bene anche per fratelli senza pace Liam e Noel Gallagher, ex Oasis, e per il loro What’s The Story Morning Glory, uscito nel 1995: è terzo con 3.43 milioni di pezzi venduti. Degno di nota il pluridecorato Robbie Williams, presente con tre dischi da solista, ossia I’ve Been Expecting You, Swing When You’re Winning e Greatest Hits, piazzati rispettivamente tra le posizioni 25 e 27, e con Beautiful World dei Take That, che invece è 14esimo.  E tre è pure il numero fortunato dei Coldplay di Chris Martin. I titoli in classifica per loro sono: A Rush Of Blood To The Head (13), X&Y (19) e il bellissimo album d’esordio Parachutes (21), che ha 12 anni ma sembra uscito ieri. In 22esima posizione c'è poi Lady Gaga con il potente The Fame, capace di vendere 2.48 milioni di copie. Dell'amica-nemica (forse non lo capiremo mai) Madonna, da queste parti, nemmeno l'ombra. Due dischi anche per la brava Dido: parliamo di No Angel, che è sesto, e Life For Rent, che invece è undicesimo. In Top 30, tra gli altri, i Beatles, la compianta Amy Winehouse, Michael Buble e, a chiudere, il rinato George Michael. Stringendo all'osso, abbiamo 21 album su 30 di artisti britannici, padroni pure della Top Ten con ben otto lavori.  Per chiudere, una piccola curiosità: il primo cd fu immesso sul mercato giapponese (assieme all'apposito lettore) l'1 ottobre del 1982, si trattava di 52nd Street di Billy Joel. Ma il primo album in assoluto stampato su questo supporto, pensate un po', fu proprio degli Abba. Con questo disco, The Visitors, e con l’ultima esibizione pubblica al Late Breakfast Show l'11 dicembre di quell’anno, finiva un’epoca, quella della citata band svedese che per due lustri aveva fatto sognare e ballare e scatenare milioni di fan in tutto il mondo con brani indimenticabili come Mamma Mia, Dancing Queen o Gimme! Gimme! Gimme!. Ne iniziava però un’altra, senza ombra di dubbio rivoluzionaria per le sette note, quella del 'tecnologico' compact. Che in trent'anni è riuscito a far cadere come birilli i vinili prima e le mitiche cassette poi, cambiando in modo radicale le abitudini di tanti affezionati ai supporti classici. Che ancora oggi non piega la testa nell'importante mercato inglese, vantando in questo territorio una leadership di ferro tra i formati musicali. E che resta lì, a lottare ogni giorno con siti di file sharing e con il colosso della mela morsicata iTunes. Con poca voglia di mollare. Per fortuna. 

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