CATEGORIE

Case più efficienti con una progettazione che tiene conto di microclima e contesto

domenica 15 dicembre 2013

2' di lettura

Roma, 13 dic. - (Adnkronos) - Infissi ad alte prestazioni con vetri anti-emissivi contro gli spifferi, ventilazione meccanica controllata, analisi del contesto e un po' di attenzione nel disegnare gli spazi. Per una casa davvero efficiente gli impianti sono importanti, ma ancora prima serve una progettazione intelligente che tenga conto del microclima circostante e del contesto. Con uno sguardo al passato, in particolare alla tradizione dei Romani, da cui ripescare la tecnica del perimetro esterno con camere d'aria che bloccano tanto il calore quanto il freddo. E poi, un sistema di costruzione che preveda coibentistica e isolamento grazie ai quali la casa richiederà poca energia per rinfrescarsi d'estate e poca per riscaldarsi in inverno. Tenendo conto che un impianto disegnato male o sovradimensionato è solamente energivoro. Insomma, "l'efficienza è data da tanti elementi in equilibrio tra loro", spiega all'Adnkronos Barbara Mezzaroma, amministratore delegato del gruppo che in zona Talenti a Roma ha realizzato un vero e proprio 'eco-quartiere' di appartamenti di classe A e A+, puntando tutto su rinnovabili, recupero idrico ed efficienza energetica. Tra gli elementi che contribuiscono a raggiungere la massima efficienza, ci sono l'impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore che non solo introduce in casa aria pulita, ma anche a temperatura controllata permettendo agli impianti di lavorare senza i picchi che causano gli sprechi; i pavimenti radianti, che anche una volta spenti continuano a propagare calore o fresco; balconi profondi che ottimizzano l'ombreggiatura e che diventano dei veri e propri schermi solari; gli eco-grill al posto dei barbecue con canne fumarie. Su un buon progetto si possono poi aggiungere gli impianti ed è così che è possibile raggiungere, come in questo caso romano, "il 40% minimo di abbattimento del costo energetico, il 50% di abbattimento delle emissioni di Co2 e un miglioramento del 40% dell'efficienza energetica. Unendo questi tre concetti si ottiene risparmio in termini economici per gli inquilini e miglioramento della sostenibilità ambientale", aggiunge Mezzaroma. Ad alimentare il complesso 'Rinascimento Terzo', la centrale geotermica per uso abitativo più grande d'Europa, grazie alla quale il 65% del fabbisogno energetico annuale viene prodotto da fonti rinnovabili. Il numero di alberi che sarebbero necessari per assorbire annualmente il quantitativo di emissioni evitate è compreso tra circa 540.000 e 750.000 unità, corrispondenti ad una superficie territoriale, adibita a bosco, pari mediamente a circa 1300-1800 ettari. E per quanto riguarda il risparmio, "abbiamo calcolato che una bolletta media annua costa sui 1.770 euro l'anno, mentre con questo sistema il costo scende a 897 euro l'anno".

tag

Repubblica di San Marino e Istituto Friedman: una sinergia al servizio della libertà

Nella giornata di ieri, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino, Luca Beccari, ha ac...

25 Aprile: Mediaset celebra 80 anni di libertà con una campagna istituzionale su tutte le emittenti

In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, Mediaset realizza una campagna istituzionale per il 25 a...

Come dare valore legale ai corsi di formazione (e smettere di buttare soldi in attestati inutili)

Ogni anno, migliaia di studenti e professionisti si affidano a enti formativi che rilasciano corsi con titoli privi di r...

"Nutella buongiorno": la nuova limited edition in collaborazione con Enit S.p.A. che celebra la bellezza delle albe d'Italia

Nutella celebra ancora una volta l’unicità del nostro Paese con “Nutella Buongiorno”, la nuova ...