Milano, 30 set. (AdnKronos) - Da domani, martedì 1 ottobre, in Area B a Milano è vietato l'ingresso ai veicoli diesel Euro 4. Si tratta del secondo step del provvedimento anti inquinamento attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle ore 19.30, esclusi i festivi, avviato lo scorso 25 febbraio e che fino a oggi ha interessato i veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e le moto a due tempi Euro 0 e 1. Entro il 2030 a Milano non circoleranno più veicoli diesel. "Milano ha da tempo attivato un pacchetto - spiega l'assessore alla mobilità Marco Granelli - di provvedimenti per limitare le emissioni e la concentrazione di polveri inquinanti in città. Ci sono i divieti di accesso alle auto più inquinanti come Area B ma anche 32 milioni di incentivi per il ricambio del parco auto e dei sistemi di riscaldamento degli edifici, lo sviluppo della sharing mobility e il progressivo ricambio degli autobus per il trasporto pubblico. Negli ultimi anni è aumentata la sensibilità dei cittadini sulla pericolosità dell'inquinamento, è nostro dovere di amministratori incentivare il cambiamento per migliorare la qualità dell'aria che respiriamo". Al fine di consentire a tutti di adeguarsi alle regole di Area B e senza penalizzare l’uso occasionale dell’auto vi sono alcune facilitazioni per particolari tipi di veicolo, anche a seconda dell’utilizzo. Nei primi dodici mesi di attuazione tutti avranno cinquanta giorni di libera circolazione anche non consecutivi. Al primo accesso l’automobilista riceve via posta un avvertimento che spiega il funzionamento del provvedimento, invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili. Dal secondo anno di entrata in vigore di ogni step di Area B i residenti a Milano e le imprese della città hanno 25 giorni all’anno di libera circolazione anche non consecutivi, previa registrazione al sistema online, tutti gli altri cinque giorni. Solo all’esaurimento dei giorni di libera circolazione scatta la sanzione.